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Maggiate Superiore (Novara) Italia - info@vivimaggiate.com
Cenni storici a cura di Enrico Simonotti
I CASATI
Le famiglie Nobili di Maggiate Sup.,
in pratica padroni e Signori del Paese, sono stati i Viarana e gli Scolari, i primi arrivati dall’Emilia nel secolo XVI°, i secondi arrivati dalla Toscana. (Le prime tracce trovate nell’archivio Parrocchiale dei Viarana sono nel libro dei battesimi alla data 1603, gli Scolari invece sono presenti nel libro dei matrimoni nell’anno 1659, si deduce che gli Scolari sono arrivati poco dopo i Viarana. Queste famiglie pur essendosi nel tempo imparentate hanno avuto liti fra loro, soprattutto a Maggiate per i due Oratori del Castello.
LA CHIESA
In origine la Chiesa era piccola e spartana (mancava addirittura il tabernacolo e non si poteva tenere il SS.Sacramento) solo più avanti ha avuto delle migliorie e ampliamenti in epoche diverse. Con la costruzione delle due navate sono stati inseriti gli altari della Madonna del SS.Rosario (a sinistra dell’ingresso) e quello dedicato al Sacro Cuore (a destra).
Comunque la prima Chiesa Parrocchiale potrebbe essere stata
al rione Castello presso l’Oratorio
di S.Quirico, in quanto oralmente tramandato e menzionato nel “Sommario della Causa della Comunità di Maggiate Superiore
Contro i Nobili…”
SCOLARI
VIARANA
Gli stemmi dei due casati.
Oratorio di S.Quirico cointestato con S.Maria Maddalena, in origine dove ora c’è l’ingresso c’era l’abside, la porta era a nord nel cortile degli allora proprietari Scolari.
Cartolina ricordo inaugurazione nuovo campanile avvenuta nel 1937, si nota bene l’abside costruito nel diciannovesimo secolo.
Convegno Eucaristico Lega Sacro Cuore di Gesù nel 1930 a Maggiate Sup.
Si ringraziano:
Mario Giacometti e l’Associazione: Dujn da Gatic
per la concessione delle cartoline.
ed anche in alcune relazioni dei parroci dove si dice che in passato fosse l’antica parrocchiale e che ivi seppellivano i loro morti. Documenti che provano questo non se ne trovano, rimane comunque questo tramandato orale.
Quello che è provato è che si seppellivano veramente i morti intorno all’Oratorio di S.Quirico (tremende discussioni con la Popolazione e i Signori Scolari, questi ultimi erano in lite per l’Oratorio e per dispetto dissacrarono i sepolcreti per costruirvi una stalla) e anche all’interno della Chiesetta c’erano due sepolcri,(successivamente ci fu l’obbligo di interrarli) dei Nobili Viarana.
Il Castello è stato distrutto nella prima metà del 1300, ricostruito in parte e successivamente distrutto negli anni del 1400.
Chiesa fine 1800 si vede ancora la sacrestia prima di essere demolita
per far posto al nuovo campanile.